Ideazione
Il kimono da judo 500 è prodotto in tessuto poliestere e cotone che assicura un restringimento minimo con i lavaggi frequenti ed un'asciugatura più rapida rispetto ai modelli 100% cotone.
I kimono da judo hanno dei rinforzi a livello del collo (per afferrare la casacca) e sulle ginocchia per i combattimenti a terra.
Come scegliere il kimono da judo?
Il judo è uno sport da combattimento detto «di presa». Nell'effettuare una presa sull'avversario, il judoka deve afferrarlo per il kimono per proiettarlo a terra e poi, eventualmente, immobilizzarlo.
Per questo motivo il kimono deve essere particolarmente resistente alla trazione, rinforzato nei punti di tensione e sfregamento.
Quale kimono scegliere secondo il proprio livello di pratica?
Il bambino che scopre il judo o lo pratica da 1 o 2 anni, sceglierà un kimono 100% cotone, in tessuto (220 g/m²), morbido e resistente.
- Un judoka che pratica judo da 2 anni (cintura gialla o arancio) o che inizia a prendere parte alle gare, sceglierà un kimono a «grana di riso», estremamente resistente alla trazione durante la presa di guardia. La composizione in poliestere e cotone (350 g/m²) offre un'ottima tenuta al restringimento e asciuga in fretta.
Quale taglia scegliere?
L'altezza del bambino influenzerà la taglia del kimono da 100 cm a 150 cm.
Per questo motivo ti consigliamo di scegliere un kimono da 5 a 10 cm più grande dell'altezza del bambino. Per esempio, se il bambino è alto 133 cm, scegli un kimono di 140 cm.
Consigli di manutenzione
Si consiglia di aerare il kimono dopo ogni utilizzo. Un lavaggio regolare consentirà di conservare il colore bianco del kimono. I primi lavaggi devono essere effettuati a freddo. Nei lavaggi successivi, non superare i 30°C.
I benefici del Judo
Il judo è uno sport molto fisico: in una seduta, i bambini si sfogano tantissimo.
Uno sport completo: dato che l'obiettivo è quello di controllare il peso degli avversari, i bambini sollecitano e sviluppano tutta la muscolatura.
Questo sport è anche un allenamento mentale. Permette di rilassare il corpo e lo spirito. Infatti «judo» significa «via della cedevolezza».