La pesca al tocco
La pesca al tocco consiste nell'esplorare le rive, gli ostacoli (sassi, rami...) tenendo il filo in mano e manovrando una montatura munita di piombi con un'esca naturale sull'amo. Si cala la lenza con l'esca scelta e ci si lascia portare dalla corrente. La canna è tenuta con una mano mentre il filo è delicatamente tenuto con l'altra. L'abboccata è trasmessa dalla canna. Questo «tocco» indica il momento per ferrare.
L'ATTREZZATURA
Per la pesca con esca naturale si possono utilizzare diversi tipi di canne, in funzione della configurazione della zona di pesca.
- Una canna teleregolabile, tra 4m e 6m, è un buon compromesso che permetterà di far fronte a numerose situazioni.
- il mulinello serve semplicemente come riserva di filo. Si tratta di un modello ultra-leggero (1000-1500).
- indispensabili i waders o cosciali, in pvc o neoprene, termici o traspiranti, indispensabili per affrontare le fredde acque invernali